Brioche col tuppo alla siciliana e granita al limone

Brioche col tuppo alla siciliana
Brioche col tuppo alla siciliana

È sempre difficile stilare delle classifiche. Quando mi chiedono: “qual è il tuo film preferito?”, “qual è il tuo libro preferito?”, io entro nel panico! Come si fa a sceglierne uno su tutti? Ce ne sono tanti e per vari motivi. Tuttavia, se dovessi indicare un cibo che nel mio immaginario rappresenta la spensieratezza dell’estate, le vacanze, la voglia di sole e di compagnia sarebbero queste brioche siciliane col tuppo spalmate, pezzo dopo pezzo, con abbondanti cucchiaiate di granita freddissima!

Un morso e sono subito in una piazza di Catania, un secondo assaggio e il cielo è di un blu intenso, sono circondata da un’animata combriccola di amici e ci stiamo gustando un’abbondante colazione a base di brioche col tuppo e granite prima di risalire in auto e volare alla spiaggia della Marchesa, giù, verso Avola… poi la brioche finisce e sono di nuovo a Milano… fine del sogno a occhi aperti…

Anche qui, nella grande metropoli, si trovano pasticcerie siciliane degne di questo nome dove gustare, da aprile-maggio in poi delle ottime granite con brioche. Ve ne indico un paio che ho provato più e più volte e che trovo di buon livello: La Siciliana in via Teodosio e la Gelateria Siciliana dell’Isola in via Volturno.

Se al contrario avete voglia di impastare, vi lascio la ricetta delle brioche siciliane col tuppo che ho realizzato io. Le dosi indicate dovrebbero essere sufficienti per preparare 9 brioche di medie dimensioni (70 g di impasto circa per ciascuna). Non esagerate con la quantità, preparate le brioche che consumerete subito, perché i prodotti con lievitazioni non troppo lunghe e a base di lievito di birra tendono ad asciugare più in fretta e il giorno dopo non avreste più la stessa fragranza. Se però doveste avanzare delle brioche, allora riponetele in un sacchetto di plastica e mettetele in freezer. Si conserveranno per almeno un mese e quando ne avrete voglia basterà farle scongelare in microonde.

I tempi di lievitazione sono indicativi, potrebbero servire dalle 2 alle 3 ore per la prima e altre 2 ore per la seconda, controllate sempre che l’impasto sia raddoppiato rispetto al volume iniziale. Tenetelo al riparo da correnti d’aria e ben coperto con una pellicola.

Io ho spennellato le brioche, prima di infornarle, con solo latte. In alternativa potete usare il latte più un tuorlo d’uovo sbattuti insieme.

Concludo con una news: da oggi è attivo anche il CANALE YOU TUBE di No cheese, please! dove posterò i video di alcuni passaggi della preparazione, in questo caso come si pirla (arrotonda) l’impasto per fare le brioche. Seguitemi! ?

Se siete alla ricerca di altre brioche di pasta lievitata vi invito a dare un’occhiata anche alla ricetta delle brioche classiche.

Brioche col tuppo e granita al limone
Brioche col tuppo e granita al limone

INGREDIENTI per 9 brioche

  • 150 g di farina Manitoba
  • 150 g di farina 00
  • 45 g di zucchero
  • 75 g di latte fresco intero più quello per spennellare
  • 75 g di burro
  • 2,5 g di lievito di birra secco oppure 9 g di lievito di birra fresco
  • 2 uova
  • Sale
  • 1 arancia o un 1 limone non trattato

PER LA GRANITA AL LIMONE

  • 150 ml di succo di limoni non trattati e dolci
  • 400 ml d’acqua
  • 150 g di zucchero

PREPARAZIONE

  1. Per le brioche: in una ciotola capiente o nella planetaria (con il braccio a gancio) versate le farine, lo zucchero e le uova e iniziate a impastare.
  2. Fate leggermente intiepidire il latte (25-27 °C, in estate basta che sia a temperatura ambiente) e scioglietevi il lievito di birra fresco o secco. Se il lievito di birra secco è quello istantaneo potete miscelarlo già direttamente con la farina.
  3. Aggiungete gradatamente il latte all’impasto e lavoratelo bene e a lungo.
  4. Aggiungete anche la scorza di un’arancia non trattata o quella di limone e un pizzico di sale.
  5. Quando avrete un bell’impasto omogeneo e incordato, aggiungete un pezzettino per volta il burro morbido. Lavorate finché il burro non sarà assorbito e poi aggiungete il resto fino a esaurimento.
  6. Mettete l’impasto a riposare in una ciotola chiusa con della pellicola e coperta con un telo per un paio d’ore finché la pasta non sarà raddoppiata di volume.
  7. Trasferite l’impasto su una spianatoia e ricavate 9 pezzi da circa 70 g l’uno. Prelevate da ciascun pezzo un quarto di impasto con cui realizzerete la pallina più piccola (il “tuppo”).
  8. Schiacciate ogni pezzo di pasta e portate il bordo verso il centro. Seguite tutto il bordo, poi parlate bene l’impasto con la mano per formare una palla perfettamente tonda e levigata (qui il video di come fare).
  9. Mettete su una placca rivestita di carta da forno. Formate tutte le palle grandi e disponetele sulla placca distanti almeno 3 cm tra loro.
  10. Formate anche le palline più piccole, schiacciate con il pollice la palla più grande al centro e disponete sopra la pallina piccola (qui il video).
  11. Ricoprite la teglia con della pellicola, lasciandola morbida in modo che le brioche possano gonfiare bene, e mettete a lievitare per altre 2 ore circa finché non raddoppiano di volume.
  12. Accendete il forno in modalità statica a 200 °C, spennellate le brioche con il latte e cuocete per 10′.
  13. Servitele fredde con la granita.
  14. Per la granita al limone: fate bollire l’acqua con lo zucchero e preparate così uno sciroppo.
  15. Versate il succo di limone nello sciroppo di zucchero.
  16. Mettete in un contenitore, sigillatelo e lasciate in freezer per circa 2-3 ore.
  17. Trascorso questo tempo, frantumate con una forchetta i cristalli di ghiaccio che si sono formati e rimettete in freezer. Ripetete la stessa procedura per altre 2-3 volte ogni 30-40 minuti. Ora la vostra granita è pronta!

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